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La crescente attenzione alla sostenibilità ha portato i più ad avere una maggiore consapevolezza dell’importanza dell’efficienza energetica e dell’uso delle energie rinnovabili, sia nel settore pubblico che in quello privato.
Questa crescente sensibilità alla necessità di adottare atteggiamenti sostenibili ha spinto la maggior parte delle imprese all’installazione di pannelli solari, sostenuta in certi casi anche da incentivi.
In un certo senso, i pannelli solari stanno letteralmente crescendo sempre di più sui tetti. Ma come prendersi cura di loro? Lo sporco, la polvere, l’inquinamento, il polline ne riducono l’efficienza.
Considerando che trascurare la pulizia dei pannelli comporta un’immediata diminuzione dell’energia accumulata dalle celle fotovoltaiche, cercheremo di dare alcuni consigli per prendersene cura.
Il sistema di pulizia sostenibile per un sistema energetico sostenibile
Due sono le principali difficoltà che gli operatori devono affrontare quando hanno a che fare con i pannelli solari:
- Posizione: sono di solito difficili da raggiungere, Vengono infatti posizionati per massimizzare l’esposizione alla luce del sole. La superficie orizzontale, inoltre, li rende poco facili da pulire;
- Fragilità: i pannelli solari sono facili da graffiare. Quando questo accade, non sono più così efficaci fin da subito.
Pertanto, è bene essere molto attenti anche nelle operazioni di pulizia.
- Affidarsi alla pioggia non è la soluzione più appropriata!
La maggior parte delle persone pensa che la pioggia naturale sia sufficiente per effettuare la pulizia dei pannelli solari. Quando i pannelli sono posizionati orizzontalmente, però, l’acqua tende a ristagnare.
Poi, la pioggia può rimuovere polvere e detriti, ma in caso di incrostazioni, foglie e macchie d’acqua, la pioggia non può fare molto.
- Prolunga alimentata ad acqua
Se associato a dispositivi sospesi o a corda, potrebbe essere una valida alternativa. Permette, infatti, di pulire le superfici più alte. Oggi c’è anche la possibilità di controllare da remoto l’utilizzo di funi o altri attrezzi sospesi.
Fondamentale è l’uso di acqua distillata o deionizzata, in modo che non ci siano depositi di sostanze, particelle chimiche sulle superfici di vetro.
- Tergi semplice
Molte sono le varianti per questa categoria. Si sconsiglia l’uso di cuscinetti abrasivi: meglio utilizzare solo spazzole morbide con prolunga, magari in tarda serata o al mattino presto, una o due volte all’anno.
In ogni caso, le attrezzature manuali tradizionali potrebbero risultare poco pratiche e/o convenienti, soprattutto nel caso di ampie superfici. Troppo tempo dovrebbe essere speso per eseguire la pulizia dei pannelli solari, cosa che potrebbe portare a molte perdite per le imprese.
- Sistema HighPure
La tecnologia HighPure HPE, ideata dal Gruppo IPC, permette di raggiungere montanti e pannelli solari con aste telescopiche/modulari di estensione. Con il suo esclusivo sistema di depurazione dell’acqua a quattro stadi, questo sistema assicura una pulizia efficace e allo stesso tempo confortevole, sicura ad altezze fino a 15-20 metri dal suolo.
Combinando poi la pulizia delle finestre in acqua pura demineralizzata con l’alta pressione, si possono ottenere le massime prestazioni e risultati di pulizia eccellenti.
Grazie a questa soluzione combinata, gli operatori possono raggiungere le finestre ad altezze significative senza dover utilizzare scale o piattaforme. Infine, non è necessario utilizzare detergenti chimici o di altro tipo per ottenere una pulizia perfetta.
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